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La Guerra de Granada en su contexto internacional

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Daniel Baloup
, 
Raúl González Arévalo

«Estaba amancebada conel Turco». Venezia contro gli Aragonesi in Italia e in Andalusia

Giovanni Ricci

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Textauszug

1. Nel 1499 un Vaticinium antimusulmano pubblicato a Venezia venne ad arricchire il filone dei pronostici di stampo escatologico. Ma nel caso emergevano numerosi riferimenti alla stretta contemporaneità. In previsione della crociata giubilare dell'anno 1500, si immaginava che la Francia e Venezia, alleate, avrebbero conquistato l’Oriente ottomano. A Occidente invece Ferdinando II d’Aragona, l’eroe della conquista di Granada, avrebbe completato in Africa le vittorie cristiane per offrire al mondo una nuova età dell’oro1.

Inquadrata in una visione provvidenziale, questa era diventata l'immagine ufficiale della guerra di Granada: una concorde impresa dei cristiani contro gli infedeli, una promessa di altri concordi avanzamenti. All’indomani della vittoria, i sovrani di Castiglia e d’Aragona avevano emanato atti significativi in tal senso, come l’espulsione degli ebrei o il finanziamento del viaggio «crociato» di Cristoforo Colombo2. Poi Alessandro VI Borgia aveva concesso ai sovrani spa...

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