Tipografi, librai ed editori minori per la storia del libro
Si raccolgono in volume nove contributi di altrettante autrici dedicati a figure di tipografi, editori e librai minori attivi sul territorio italiano tra il XVI e il XIX secolo e a collezioni bibliografiche site in diverse zone del territorio nazionale.
Le autrici affrontano temi legati alla nascita e ai passaggi di mano di alcune officine tipografiche, alla concessione delle licenze di stampa, agli acquisti, alla manifattura e alla diffusione di esemplari di specifiche raccolte, a polemiche ...
Éditeur : Ledizioni
Lieu d’édition : Milano
Publication sur OpenEdition Books : 11 mai 2022
ISBN numérique : 978-88-5526-700-7
DOI : 10.4000/books.ledizioni.11089
Collection : Editoria: passato, presente e futuro
Année d’édition : 2021
ISBN (Édition imprimée) : 978-88-5526-351-1
Nombre de pages : 170
Simona Inserra
PrefazioneConcetta Damiani
La concessione dell’imprimatur nel Regno di Napoli: il Registro della revisione delle opere (1774-1798)Francesca Aiello
Giuseppe Cumia giurista e tipografo nella Catania del CinquecentoValentina Sonzini
Nicolò Valauri e le sue eredi, tipografi saluzzesiDebora Di Pietro
Carte decorate e legature editoriali nelle edizioni dei tipografi attivi in Sicilia fra il XVIII e XIX secoloAdriana Alessandrini
Per gli annali tipografici di Giovanni Baleni, libraio-tipografo a Firenze: un primo censimentoFrancesca Nepori
Andrea Linguardo libraio ed editore a Torino nella seconda metà del Cinquecento. Legami di sangue e parentele acquisiteSilvia Tripodi
Una società tipografica a Ravenna nel XVII secolo: Pietro de’ Paoli e Giovanni Battista GiovannelliRosa Parlavecchia
Tra libri e contenziosi: un’intricata vicenda legata a Gaetano Nobile
Si raccolgono in volume nove contributi di altrettante autrici dedicati a figure di tipografi, editori e librai minori attivi sul territorio italiano tra il XVI e il XIX secolo e a collezioni bibliografiche site in diverse zone del territorio nazionale.
Le autrici affrontano temi legati alla nascita e ai passaggi di mano di alcune officine tipografiche, alla concessione delle licenze di stampa, agli acquisti, alla manifattura e alla diffusione di esemplari di specifiche raccolte, a polemiche sorte in merito alla vendita e alla diffusione di libri.
È professore associato di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università di Catania, dove insegna Archeologia del libro, Biblioteche digitali, Ricerca storica in archivi e biblioteche. Si occupa da molti anni di conservazione e catalogazione di fondi librari, con interesse specifico verso i fondi antichi, i libri stampati nel secondo Quattrocento e le biblioteche d’autore. Dal 2016 coordina alcuni progetti di descrizione di fondi di incunaboli conservati in biblioteche italiane, finalizzati alla pubblicazione di cataloghi a stampa.

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