1 G. Assandria (a cura di), Il libro Verde della Chiesa d’Asti, Pinerolo, 1907, II, n. 299, p. 173.

2 C. Turletti, Storia di Savigliano corredata di documenti, Savigliano, 1879, IV, n. 108-109, p. 137-138.

3 A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo (1091-1340), Pinerolo, 1906, n. 62^bis, p. 382.

4 F. Gabotto (a cura di), Appendice documentaria al Rigestum comunis Albe, Pinerolo, 1912, n. 138, p. 192-194 (documento del 4 dicembre con inserta la lettera di nomina del 12 novembre (sabbato, in crastino Beati Martini yemali).

5 F. Gabotto (a cura di), Appendice documentaria... cit., n. 139, pp. 194-197 ; P. Camilla, Cuneo 1198-1382. Documenti, Cuneo, 1970, n. 55, p. 89.

6 A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo... cit., n. 462, p. 129.

7 RCA, I, n. 25, pp. 32-33. Inoltre, in F. Gabotto (a cura di), Appendice documentaria... cit., n. 140, p. 198, del 16.7.1263, il de Voisins è detto senescallus Provincie et Forcalcherii tenentis locum in partibus Lombardie.

8 RCA, I, n. 54, p. 20.

9 Q. Sella (a cura di), Codex Astensis qui de Malabayla communiter noncupatur, Roma, 1880, III ; C. Turletti, Storia di Savigliano... cit., IV, n. 113, p. 147 ; P. Camilla, Cuneo 1198-1382. Documenti... cit., n. 56, p. 89.

10 P. Camilla, Cuneo 1198-1382. Documenti... cit., n. 57, p. 93.

11 RCA, I, n. 58, p. 127.

12 RCA, I, n. 434, p. 155: la destituzione del de Tauro è desunta dalla nomina del de la Roque.

13 RCA, I, n. 434, p. 155.

14 Q. Sella (a cura di), Codex Astensis... cit., n. 948, p. 1127.

15 RCA, VIII, n. 577, p. 205. La sostituzione del de la Roche con l’Agoult avvenne probabilmente tra la fine di settembre e ottobre del 1271, poiché l’atto di nomina del nuovo siniscalco è riportato, senza data, in RCA, VII, n. 223, p. 251, allo stesso foglio (59) di un atto del 21 settembre 1271. Ipotizza la successione nel 1271 anche F. Sabatini, s.v. d’Agoult, Amelio, in DBI, I, Roma, 1960, p. 494-496 : p. 494.

16 RCA, X, n. 645, p. 164 ; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d’Angiò dal 2 gennaio 1273 al 31 dicembre 1283, in Archivio storico italiano, 22, 1875, p. 249. Cfr. F. Sabatini, s.v. d’Agoult, Amelio... cit., p. 494.

17 RCA, X, n. 645, p. 164 ; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d’Angiò dal 2 gennaio 1273 al 31 dicembre 1283, in Archivio storico italiano, p. 249.

18 RCA, XI, n. 350, p. 346. La lettera di destituzione è datata 4.6.1276 : ibid., n. 349, p. 346. Già in data 29.3.1276 Carlo aveva concesso a Gautier d’Aulnay, siniscalco di Provenza, la facultatem creandi senescallum Lombardie (RCA, XIII, n. 478, p. 168).

19 RCA, XI, n. 350, p. 346. Per l’intitolazione (senescallus Provincie et Lombardie) si veda ibid., n. 353, p. 347 (8.4.1276).

20 RCA, XI, n. 395, p. 359.

21 P. Camilla, Cuneo 1198-1382. Documenti... cit., n. 69, p. 114.

22 RCA, XI, n. 452, p. 377.

23 G. Barelli (a cura di), Il « Liber instrumentorum » del comune di Mondovì, Pinerolo, 1904, n. 91, p. 228.

24 La data si deduce da G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino, 1930, n. 12, p. 342 (nomina di Raymond de Baux). Altrimenti Rinaldo appare ancora in carica il 12.12.1307 (ibid., n. 10, p. 339).

25 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., n. 12, p. 342.

26 P. L. Datta, Storia dei principi di Savoia del ramo di Acaia signori del Piemonte dal MCCXCIV al MCCCCXVIII, Torino, 1832, II, n. 20, p. 57.

27 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., n. 17, p. 351.

28 La sottomissione di Alessandria, non datata (ma luglio 1310), è edita in G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., n. 18, p. 357. Forse si tratta di un’estensione del suo mandato come siniscalco di Provenza.

29 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., n. 19, p. 369. Il conferimento del vicariato generale avviene il 20.2.1314, con lettera copiata in Biblioteca Civica di Cherasco, Fondo Adriani, n. 565, 1334, gennaio 19.

30 La notizia proviene dal Ventura e dal Fiamma: per la datazione al 2.12.1319 si veda L. Bertano, Serie dei siniscalchi del Piemonte e della Lombardia dal 1259 al 1382 durante il dominio della Casa d’Angiò ricavata da documenti e da scrittori che attinsero a documenti, in Bollettino storico-bibliografico subalpino, 3, 1898, p. 425-444 (p. 436).

31 Biblioteca civica di Cherasco, Fondo Adriani, pergamena n. 565, 1334, gennaio 19, in cui sono inserti atti del 22 febbraio e del 6 marzo. Indicato nei documenti come Baudonus se ne può ipotizzare un’identificazione con il Raymbaud sposato con Francesca di Ceccano, la cui genealogia è ricostruita in Th. Pécout (avec A. Lallemand-Breitenbach), L’enquête de Leopardo da Foligno dans la baillie de Moustiers, in Th. Pécout (dir.), L’enquête générale de Leopardo da Foligno en Provence centrale (novembre-décembre 1332 et juin-aôut 1333), Paris, 2011, p. 3-258, qui a p. 46.

32 C. Turletti, Storia di Savigliano... cit., IV, n. 166, p. 255.

33 F. Ughelli, Italia Sacra, IV, col. 206.

34 Archivio di Stato di Torino, Provincia di Cuneo, mazzo 3 (documento in copia settecentesca, con inserta anche lettera in data 5 luglio 1322, rivolta al medesimo Bernardo).

35 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., p. 160.

36 B. Caranti, La certosa di Pesio. Storia illustrata e documentata, Torino, 1900, II, p. 36 (regesto all’interno della cronaca di Pietro di Crivolo). La precedente menzione è del 20-02-1329 in Archivio storico della diocesi di Tortona, Fondo diplomatico, cartella 3.

37 E. Guasco Gallarati di Bisio, Trascrizione degli atti interessanti i Solaro astigiani, in Rivista di storia, arte e archeologia, 52, 1943, disp. III-IV, n. 71, p. 38.

38 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., n. 22, p. 373.

39 Ibid.

40 Le pergamene dei monasteri albesi della Beata Margherita di Savoia e di Santa Caterina (XI-XIV secolo), a cura di R. Audenino, R. Comba, Cuneo-Alba 2007, n. 4, p. 153. Cfr. anche Archivio Storico della diocesi di Tortona, Cartulario degli Opizzoni, I, f. 346.

41 A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo... cit., n. 946, p. 285.

42 C. Turletti, Storia di Savigliano... cit., IV, n. 182, p. 278 (cfr. anche A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo... cit., n. 949, p. 286). Si veda inoltre Archivio di Stato di Torino, Paesi, Ducato del Monferrato, Feudi per A e B, mazzo 56, Perno, n. 1, in data 29 maggio.

43 Archivio di Stato di Torino, Paesi, Provincia di Asti, mazzo 3. Cfr. anche il documento s.d., ma luglio 1320, pubblicato da P. L. Datta, Storia dei principi di Savoia... cit., II, n. 3, p. 142.

44 Notizia tratta da C. Novellis, Storia di Savigliano e dell’abbazia di San Pietro, Torino, 1844, p. 74.

45 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., p. 185; ibid., p. 186.

46 Ibid., p. 187.

47 Ibid., n. 23, p. 374, n. 27, p. 380.

48 C. Turletti, Storia di Savigliano... cit., IV, n. 190, p. 289.

49 G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte... cit., p. 188.

50 Ibid., p. 188. Il de Baux è attestato in Piemonte dal 3.3.1340 (G. B. Adriani, Sopra alcuni documenti e codici manoscritti di cose subalpine od italiane conservati negli archivi e nelle pubbliche biblioteche della Francia meridionale, Torino, 1855, p. 70. Cfr. anche documento del 13 marzo 1341 in Archivio storico di Chieri, Art. 16, cart. 45).

51 F. Gabotto (a cura di), Appendice documentaria... cit., n. 174, p. 290 (con inserta la lettera con cui viene nominato procuratore per consegnare Alba al marchese di Saluzzo). Si veda anche documento del 18.3.1342 pubblicato da G. Manuel di San Giovanni, Memorie storiche di Dronero e della Valle di Maira, Torino, 1868, III, p. 76.

52 Gioffredo Dalla Chiesa, Cronaca di Saluzzo, in Scriptorum, III, Torino, 1848 (HPM, 5), col. 974.

53 R. Audenino, R. Comba (a cura di), Le pergamene dei monasteri albesi... cit., n. 8, p. 164.