Fana, templa, delubra. Corpus dei luoghi di culto dell'Italia antica (FTD) - 4
| , ,Minturnae (Minturno)
Ubicazione incerta. Minturno. Silvanus
Texte intégral
Fonti epigrafiche
1a. CIL X, 5999; ILS 3519; Johnson 1940, col. 488.
Colonnina calcarea rinvenuta nel 1849 tra le rovine di Minturnae, nelle vicinanze del Liri (podere Mazzucco).
Silvano
sacr(um).
C(aius) Valerius C(ai) f(ilius)
Martialis.
«Consacrato a Silvanus. Gaius Valerius Martialis figlio di Gaius».
2L’iscrizione ricorda lo stesso personaggio della dedica alla Bona Dea, che in questo caso pone una dedica a Silvanus (cf. scheda Ubicazione incerta. Minturno. Bona Dea). Databile al I sec. d.C.
l.b.
3b. Andreani 2003, 203, sito 8.
Sull’argine sinistro del Garigliano, alla confluenza dei canali Ausente, Collettore e Trenta Palmi, un bosco ricopre i resti della torre medievale di Pandolfo Capodiferro, eretta tra il 961 e il 982, e fatta esplodere dai Tedeschi in ritirata nel 1943. Tra gli alberi e le macerie sono vari frammenti architettonici di età romana, che erano stati reimpiegati nella costruzione torre, tra cui un blocco in marmo, con base modanata, probabilmente da interpretare come altare. H.: cm 82; largh.: cm 75; spess.. cm 58. Sulla faccia anteriore è incisa una dedica a Silvano.
Silvano
sacrum.
C(aius) Caecina Pa[etus].
«Consacrato a Silvanus. Gaius Caecina Paetus».
4L’iscrizione è databile intorno ai decenni finali del I sec. d.C. Sul personaggio, noto a Minturno per altre dediche a Silvanus, si veda, scheda Minturno. Monte d’Argento. Silvanus.
c.f.
Bibliographie
Andreani 2003: M. Andreani, «Sul santuario di Marica alla foce del Garigliano», in L. Quilici, S. Quilici Gigli (éd.), Santuari e luoghi di culto nell’Italia antica. Atlante tematico di topografia antica, 12, Rome, 2003, 177-207.
Johnson 1940: J. Johnson, s.v. Minturnae, RE, Suppl. VII, 1940, 458-494.
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